Sono passati molti anni ma il ricordo di Freddie Mercury è vivo più che mai
Nato a Zanzibar il 5 settembre 1946, Farrokh Bulsara questo il suo nome, dopo aver trascorso gran parte dei suoi primi 18 anni in India, si trasferì in Inghilterra con la famiglia. E’ qui, nel fervore della Londra, degli anni sessanta, che completa gli studi e si diploma, potendo così entrare nell’Ealing Art College, dove conosce, tra gli altri, Brian May e Roger Taylor, che suonavano rispettivamente come chitarrista e batterista in una band, gli Smile.
Freddie desiderò da subito di poter entrare nella band, ma, non riuscendovi, entrò in un altro gruppo, gli Ibex. Non fu un percorso lungo, circa un anno dal 1969 al 1970, in quanto il gruppo aveva pochi ingaggi e malgrado il carisma di Freddie, talentuoso front man cantante pianista e il cambio di nome alla band, a causa di numerose liti interne, il gruppo si sciolse.

Brian May, nel mentre aveva potuto apprezzare la capacità di Freddie. Fu così che, loro due insieme all’amico Roger Taylor, formarono una band, verso la metà del 1970 e decisero per il nome Queen. L’anno successivo, nel 1971, entrò nella band John Deacon come bassista.

I quattro ragazzi furono apprezzati da subito nelle loro esibizioni e anche il primo album Queen del 1973 è stato ben accolto dalla critica, ma non ebbe la giusta promozione radiofonica.

Nessuno, forse neanche loro stessi avrebbero potuto mai immaginare, che da li in poi, sarebbe stato un crescendo continuo ed inarrestabile. I Queen, con il talento di tutta la band ed il carisma di Freddie, hanno di fatto dettato le regole del Rock e del Pop di due decenni, diventando indiscutibilmente una delle band più conosciute ed apprezzate da metà degli anni ’70 all’inizio degli anni ’90.
I loro brani, intensi, in grado di trasmettere delicatezza ed energia allo stesso tempo, sono ormai dei classici.

La morte di Freddie il 24 novembre 1991, a causa di una broncopolmonite contratta a causa dell’AIDS, del quale era già malato da tempo, ha lasciato un vuoto in tutti i fan dei Queen e non solo. Un vuoto che non si è mai colmato e che ha definitivamente consacrato lui e i Queen ad una delle più grandi band della storia della musica.

Quest’anno il ricordo di Freddie è ancora più sentito, per l’attesissimo film biografico-musicale Bohemian Rapsody in uscita nelle sale italiane per la settimana prossima, 29 novembre 2018.
Diretto da Dexter Fletcher e Bryan Singer, distribuito dalla 20th Century Fox, il film celebra i Queen e il magnetico anticonformismo di Freddie Mercury dagli esordi fino al glorioso concerto Live Aid del 13 luglio 1985 a Wembley. Raccontato dall’esperienza diretta di Brian May Roger Taylor e John Deacon, stando alla stampa specializzata, è la solita edulcorata biografia, invece, per molti, compresi i tre amici della band, il film,sarebbe piaciuto molto a Freddie
Non ci resta che aspettare qualche giorno per scoprirlo.

In questo link una playlist con tutti i brani che han reso unica questa band